giovedì 21 gennaio 2016

Lui, con la faccia da bruto

Quando l'avrà uccisa, con quella faccia, non scamperà alla forca.
C'ero cascato anch'io, quando era venuta a raccontarmelo.
Scappo, scappo con i bambini. E' una vita d'inferno, botte a tutto spiano.
Non deve essere vecchia, ma sette o otto gravidanze  sfioriscono. E poi ci sarà stato da dannarsi, per tirare avanti.
Lui - l'ho visto una volta - non mi è sembrato un gran lavoratore, ha la faccia di chi passa il tempo attaccato alla bottiglia.
Invece lavora, ma quello che guadagna probabilmente non basta. Nella casa dove non pagano l'affitto, manca tutto, anche la luce e l'acqua.
Che l'acqua manchi, si sente. E si sente tanto.
Mi chiedo come farà e dove andrà con tutti quei bambini e perché ha aspettato tanti anni, sfornando un figlio ogni due anni, ad accorgersi di avere accanto un poco di buono. Mi chiedo cosa mai potrà avere ancora dalla vita questa donna, invecchiata, trascurata e malvestita.
Scappo - mi ripete - non posso vivere lontano da lui.
E sta parlando di un altro..